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09/05/2012 04:11:28

Pioggia di soldi dal Governo per la rete fognaria e le condotte di Marsala, Mazara, Castelvetrano

A Marsala il finanziamento ammonta a complessivi 22 milioni di euro.Oggetto del finanziamento è la rete fognaria della città.  “Ancora risorse esterne, dunque, per lavori in città che non graveranno sul bilancio comunale, sottolinea il sindaco Renzo Carini; un investimento destinato sia al completamento di alcuni tratti di rete esistente che per la realizzare nuove condotte, con ricadute positive anche sul fronte occupazionale”. Gli interventi riguardano la rete fognaria in “zona Tribunale”; quella in periferia, sia nel versante nord che sud; nonché la realizzazione di nuova rete nell’area dei lidi.

Ammontano a 29 milioni di euro complessivi i finanziamenti ottenuti dalla Città di Mazara, tramite l’Ato idrico. Il Cipe  ha ammesso a finanziamento i tre interventi progettuali prioritari per superare definitivamente le criticità per la depurazione delle acque reflue del territorio mazarese, con risvolti positivi per l’ambiente. In particolare, vengono finanziati: il potenziamento del Depuratore di Contrada Bocca Arena per incrementarne la funzione in virtù della crescita demografica, per un importo di 3 milioni di euro; l’installazione di nuove pompe di sollevamento, per un importo di 3 milioni di euro; la realizzazione della rete fognaria nei quartieri Trasmazzaro e Tonnarella per un importo complessivo di 23 milioni di euro.  “Sarà necessario – spiega l’arch. Alberto Ditta, dirigente del 3° settore Lavori Pubblici del Comune – un accordo di programma quadro tra Ministero delle Economie e Finanze e Regione Siciliana, in quanto il Cipe garantirà l’80% dei fondi, mentre il restante 20% sarà a carico della Regione Siciliana, che ha già comunicato che provvederà alla copertura dell’importo di sua competenza mediante i fondi europei liberati dal precedente programma operativo”. “In attesa di questi importanti interventi che elimineranno definitivamente le criticità del sistema fognario e di depurazione – dichiara il Sindaco on.le Nicola Cristaldi – abbiamo già avviato e sono in fase avanzata i lavori per l’ eliminazione degli scarichi fognari sui lungomare Mazzini, Hopps e San Vito. A breve, quando finiranno tali lavori – prosegue Cristaldi - potremo finalmente attivare il depuratore comunale che è già pronto per l’uso dopo gli ultimi interventi realizzati. Abbiamo ereditato una Città nella quale le acque nere venivano scaricate in mare e nella quale il lungomare era una vera e propria fogna a cielo aperto. Oggi – continua Cristaldi – il progetto della spiaggia in Città è ben avviato. Con il completamento delle opere in corso e gli interventi che realizzeremo con i 29 milioni di euro ottenuti – conclude il Sindaco – Mazara del Vallo sarà realmente una Città turistica”.

Anche a Castelvetrano è arrivata la notizia del finanziamento di sposto dal Comitato interministeriale per la programmazione Economica (meglio conosciuto come CIPE) realizzazione di un nuovo impianto di depurazione e per la realizzazione della rete fognaria nella frazione di Triscina. “Un vero successo che consentirà di risolvere il problema fognario a Castelvetrano, ed in particolare a Triscina- ha dichiarato Pompeo ai giornalisti-Arriva a compimento il percorso intrapreso presso l’ATO idrico trapanese, che consentirà di risolvere il problema fognario del nostro territorio. Abbiamo lavorato da tanto tempo per portare all’attenzione di tutte le autorità competenti la grave emergenza ambientale esistente, causa della procedura di infrazione comunitaria da parte di parecchi comuni siciliani e del trapanese”. Grande soddisfazione, quindi per il sindaco Gianni Pompeo che, proprio nelle ultime ore del suo mandato ha ricevuto questa delibera che il Comitato interministeriale per la programmazione Economica, nella seduta del 30 aprile u.s., ha finanziato per oltre 36 milioni di euro per la città che vanno ad aggiungersi alle decine di milioni già ampiamente ricordati negli ultimi mesi. Nel dettaglio si tratta di un finanziamento di 13,9 milioni di euro che saranno destinati alla realizzazione di un nuovo impianto di depurazione da ubicare nell’attuale sede di via Errante, in città, mentre gli altri 22,5 milioni di euro saranno destinati alla realizzazione della rete fognaria nella borgata di Triscina di Selinunte.