Evviva, finalmente un aeroporto che ci porta direttamente a Disneyland, avranno sospirato migliaia di potenziali viaggiatori. Per poi scoprire che lo scalo dista "appena" 112 chilometri dal famoso parco giochi e ben 150 dalla capitale francese. Ad ingannare è il nome dell'aeroporto, eveidemente, e non è un caso isolato: il sito di comparazione voli Skyscanner.it ha pensato bene di stilare una lista degli scali secondari che le compagnie aeree low cost utilizzano per abbattere le spese operative - e abbassare così il prezzo del biglietto - ma che in realtà distano decine e decine di chilometri dalle città di cui portano il nome. Quando va bene.
Parigi-Vatry-Disney, dunque, non è l'unico nome che ci porta fuori strada. Lo scalo di Monaco-Memmingem, in Germania, per esempio dista 112 chilometri dal centro dalla città bavarese. Barcellona-Girona, in Spagna, 94 dal capoluogo catalano. Rimanendo in Italia, per arrivare dal Verona-Brescia alla città di Giuletta bisogna percorrere qualcosa come 53 chilometri, proprio gli stessi che servono per raggiungere la Madonnina da Milano-Orio al Serio.
"Il biglietto aereo costa sicuramente meno, ma quanto si spende, in termini di tempo e denaro, per raggiungere la 'vera' destinazione del viaggio?", commenta Caterina Toniolo, Country manager di Skyscanner per l'Italia. Una domanda alla quale solo i clienti delle low cost possono rispondere, conti alla mano.
Esistono però anche gli aeroporti che servono davvero, e bene, le rispettive città. Pisa vince la medaglia d'oro: il centro è praticamente raggiungibile a piedi, solo 2 chilometri di distanza. Per nulla distanti anche Bologna (7km), Linate (10) e Ciampino (14). Bene anche Lisbona (7), Bucarest (7) e Varsavia (10).