In pratica con delibera del 30 marzo la giunta municipale aveva autorizzato la responsabile alle risorse umane, Angela Ammoscato, ad adoperarsi per coprire il posto di responsabile dell’ufficio stipendi del Comune. E in questo senso è stato modificato l'inquadramento di due dipendenti, Vito Rodriquez e Gian Piero Armando Marino. Entrambi hanno il contratto autoferrotranvieri, e la Giunta determina il passaggio al Contratto Collettivo Nazionale del comparto enti locali, con il profilo professionale, rispettivamente, di funzionario amministrativo contabile (Categoria D3) e di collaboratore amministrativo (Categoria B3).
Carini in una nota ha giustificato la scelta con “l’esigenza di sostituire un funzionario collocato in pensione nell’anno 2011, preposto all’ufficio stipendi, senza ricorrere a nuova assunzione. L’individuazione del dipendente – continua Carini - già in servizio presso il settore Servizi Pubblici Locali, cui affidare la gestione del delicato servizio, è stata preceduta da un “interpello” effettuato dal dirigente del personale rivolto a tutti i dipendenti comunali di categoria D - in possesso della professionalità idonea allo svolgimento dei delicati compiti, a seguito del quale l’unico soggetto in possesso della richiesta professionalità, che ha manifestato disponibilità alla mobilità interna, è risultato essere il dipendente poi re-inquadrato con il contratto degli Enti locali”. Nella nota Carini spiega anche che la scelta di mutare l’inquadramento dei due dipendenti prima inquadrati con il contratto autoferrotranvieri e successivamente con quello degli Enti locali, è stata convalidata dall’ARAN che “ha ribadito la legittimità dell’operato di questa Amministrazione sul presupposto incontestabile che il servizio trasporto pubblico locale è gestito direttamente dal Comune e che i soggetti dei quali trattasi sono già dipendenti comunali”. E per lo stipendio dei due dipendenti nessun aumento. Almeno così è stato sottolineato dal sindaco.
Intanto, dopo la Cgil, anche la Uil Flp di Trapani ha chiesto la revoca del provvedimento della giunta municipale. Il segretario provinciale Giorgio Macaddino ha parlato di “promozioni illegittime nonché inopportune durante una competizione elettorale. Appare incomprensibile con quale speditezza si sia maturata e materializzata la delibera e i successivi atti che hanno determinato una doppia promozione magica a poche settimane dalle amministrative. Siamo di fronte ad una magia elettorale amministrativa, e cioè si entra da caporali al Comune, si diventa generali nei trasporti e si ritorna al Comune per poi spiccare il volo chissà dove”.