Avendo superato la coalizione che lo sosteneva il 60% dei voti, sarà appoggiato in consiglio da una consistente maggioranza composta da 20 consiglieri su 30: 7 del Pd con Francesco Ferrarella, Stefano Milito, Antonio Fundarò, Giuseppe Stabile, Alessandro Longo, Giuseppe Scibilia, Marianna Vario, 5 di Area Democratica con Antonio Pipitone, Giacomo Paglino, Salvatore Trovato, Lorena Di Bona, Gaetano Intravaglia. Patto per Alcamo con Vito D’Angelo e Rosario Pirrone. Insieme per Alcamo con Stefano Milito e Alessandro Calvaruso. Democratici per Alcamo con Antonio Nicolosi e Francesco Sciacca. Nuova Presenza rappresentata da Francesco Rimi e Giuseppe Campisi.
Ai banchi dell’opposizione: Sebastiano Dara, Mauro Ruisi e Vito Lombardo di Abc, per l’Udc Gioacchina Caldarella e Francesco Dara. Uniti per Alcamo con
Benedetto Vesco e Ignazio Caldarella. Grande Sud Cantiere Popolare, Pdl con Pasquale Raneri e Leonardo Castrogiovanni. Partito del Sud con Anna Maria Allegro.