A carico di Lekhouidi vi era un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura presso il Tribunale di Trapani a firma del procuratore aggiunto dott. Ambrogio Cartosio, dovendo scontare la pena definitiva di 8 mesi e 15 giorni di reclusione per i seguenti reati commessi negli ultimi anni: furto aggravato in concorso con altre persone; resistenza a pubblico ufficiale in concorso con altre persone; lesioni personali aggravate in concorso con altre persone; danneggiamento aggravato; furto in abitazione aggravato continuato; violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza; false attestazione sulla propria identità fornita a pubblico ufficiale; tutti i reati suindicati, sono stati compiuti negli ultimi anni e per tale motivo, il tribunale di trapani, emetteva un cumulo di pena definitiva da scontare in un unico provvedimento. Il Lekhouidi, dopo le formalità di rito, veniva associato presso la casa circondariale di trapani.