La sentenza è stata emessa dal giudice Franco Messina. L’episodio era accaduto lo scorso 12 maggio. L’atteggiamento del giovane extracomunitario aveva insospettito un addetto al servizio di vigilanza che aveva provveduto a bloccarlo trovandolo in possesso di capi d’abbigliamento non pagati. Rafis Hammami aveva immediatamente ammesso le proprie responsabilità. L’extracomunitario, tratto in arresto dai carabinieri del Nucleo radiomobile, giudicato per direttissima, ha
chiesto di definire la sua posizione con il rito del patteggiamento beneficiando di una riduzione della pena.