E così, stando a quanto ha dichiarato il primo cittadino, da oggi un nucleo della Guardia Forestale sarà attivo a Marsala per prendere i cani randagi. Non è possibile chiamarli come pronto intervento (ai cittadini non è stata fornita alcuna indicazione), piuttosto, il nucleo di polizia forestale perlustrerà la città per prendere i cani e portarli al canile comunale che, lo ricordiamo, è uno dei più grandi del Sud Italia, anche alla luce degli ultimi interventi di ampliamento fatti dall'Amministrazione dell'ex Sindaco Carini. le zone che verranno perlustrate saranno quelle dove si sono registrati gli attacchi che abbiamo denunciato nei giorni scorsi: ovvero, il lungomare (una decina le persone attaccate dall'inizio del 2012) ed il parco di Salinella. Anche se segnalazioni arrivano un po' da tutto il territorio.
La decisione di ricorrere ai Forestali è dovuta al fatto che i vigili urbani da soli non bastano a contrastare il fenomeno, e anche in passato, episodi come quello della battuta di caccia per sparare ai cani le siringhe di tranquillante nella zona di Sappusi, non hanno avuto l'efficacia sperata.
Il Sindaco Adamo ha scritto una nota al comandante del nucleo operativo regioanel del Corpo Forestale, Gioacchino Leta. Pare - secondo le dichiarazioni del Sindaco - che il suo nucleo abbia già operato con successo in altre città. Una volta catturati, i cani verranno trasferiti al canile municipale, dove verranno sottoposti ad un controllo di "recupero" ed alla microchippatura, prima di darli in adozione, secondo un percorso già concordato dall'Amministrazione Comunale con le associazioni animaliste locali.
In contemporanea, il primo cittadino ha dato un giro di vite contro i tanti, troppi, cittadini, che portano i cani al guinzaglio senza museruola e - soprattutto - senza paletta e sacchetto di plastica per raccoglierne gli escrementi. I vigili urbani sono stati chiamati ad emanare multe severe verso chi contravviene a queste regole.
Gli ultimi casi di attacchi di cani randagi a Marsala si sono verificati la settimana scorsa. Al Boeo P. S. si è ritrovato ad essere inseguito da cani randagi. Per fortuna è riuscito a mettersi in salvo entrando tempestivamente in auto. Una ragazza, C. L., si è trovata, nel fine settimana, a fare una passeggiata in bici nella zona, ed è stata anche lei inseguita da alcuni cani.