L’Onorevole Paolo Ruggirello ha presentato un emendamento, sottoscritto da altri cinque parlamentari, nel quale si indicano le direttive per scongiurare la mancata apertura della stagione venatoria in Sicilia. lo stesso assessore, considerando efficacemente l’impegno dei deputati, ha già garantito il via libera alla stagione venatoria in tempi brevi.
Le associazioni venatorie hanno lanciato un nuovo appello per sensibilizzare
l’assessore alla questione, dopo aver già depositato lo scorso 29 maggio in assemblea, un atto stragiudiziale nel quale si evidenzia il mancato dialogo prima dell’adozione di alcun scelte. Da tempo in provincia di Trapani, l’on. Ruggirello ha avviato un dialogo con i cacciatori affinchè possa intermediare con le istituzioni di riferimento e far valere anche le esigenze legate alle caratteristiche del territorio. Ruggirello sottolinea il fatto che bloccare l’avvio della stagione venatoria significherebbe, dal punto di vista finanziario, bloccare un indotto all’interno delle casse della Regione. Considerando, infatti, le tasse, il rilascio dei tesserini stagionali con i quali conteggiare incrementi della spesa, ad esempio per la migratoria, il mancato incasso per l’erario potrebbe ammontare ad una somma di circa 10 milioni di euro.