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14/06/2012 04:28:51

Al Comune di Marsala 600 dipendenti e 265 telefonini in uso al personale...

Secondo un'indagine di Michele Santoro di Osservatorio Sicilia, la bolletta telefonica del Comune di Marsala è davvero pesante. A fronte, infatti, di circa 600 dipendenti, il numero delle utenze fisse Telecom è di 453 (di cui 136 a servizio delle scuole dell'obbligo), mentre le mobili sono almeno 265. Delle utenze mobili, ben 57 sono «aperte». Ovvero, 57 dipendenti comunali (dirigenti, funzionari, vigili urbani) possono telefonare con costo a carico dell'amministrazione. Cioè, di noi cittadini. Inevitabile conseguenza sono, quindi, bollette salatissime. Nel 2011, per spese telefoniche, il Comune ha dovuto sborsare circa 700 mila euro.

Scrive Michele Santoro: "Ora, escluso il Sindaco, il capo di gabinetto e il capo ufficio stampa, pensiamo che nessuno altro abbia necessità istituzionali di detenere una utenza telefonica “aperta”. Tutt’alpiù, per dirigenti e quei pochi dipedenti che a “turno” sono di reperibilità, agli assessori e ai consiglieri comunali, dovrebbe essere concessa una utenza “con limitazione”. Ovvero, con la selezione di un codice per le chiamate non effettuate “verso” uffici comunali. Ciò porterebbe un notevole risparmio delle spese telefoniche che per il 2011 sono state di circa 700 mila euro.… uno sproposito che le casse comunali, gravate di debiti per oltre 60 milioni di euro, non può permettersi !"

Qualche tempo fa si scoprì un caso molto grave all'Assemblea Regionale Siciliana, non a caso il parlamento più caro del mondo:  700  telefonini distribuiti con credito illimitato ai 90 deputati regionali siciliani nel 2001. Nessuno di loro però li ha restituiti a fine mandato. Parenti e amici hanno continuato a utilizzarli. La magistratura indaga per peculato e truffa. Nel mirino c'è una convenzione tra la Tim e l'Assemblea. Potete leggere l'approfondimento cliccando qui.