Può darsi che siccome è domenica avevano il timore di trovare il carcere chiuso... fatto sta che la visita del sottosegretario alla Giustizia del Governo Monti, Mazzamuto, è stata rinviata, " a data da destinarsi ". Quindi, forse non viene più. La visita era stata preannunciata come un grande risultato ottenuto dalla delegazione di Sindaco (Giulia Adamo), Presidente dell'Ordine degli Avvocati (Gianfranco Zarzana) e Presidente della Camera Penale (Diego Tranchida). I tre erano andati per incontrare il Ministro Severino ("Grazie ai buoni uffici dell'Udc" aveva assicurato Adamo). Invece sono stati ricevuti da Mazzamuto. Il Governo ha chiuso il carcere di Marsala, vecchio e mal combinato, nell'ottica di risparmio delle spese. Per gli avvocati marsalesi è una cosa gravissima. Da qui le iniziative in campo, che vedono scettico il Presidente del Tribunale di Marsala, Gioacchino Natoli ("Se bisogna fare dei sacrifici, li dobbiamo fare tutti" ha avvisato). Il sottosegretario alla Giustizia Salvatore Mazzamuto doveva essere pertanto oggi in città per un sopralluogo al carcere di Piazza Castello. Il sopralluogo era conseguente alle motivazioni che la delegazione marsalese aveva esposto nel corso dell'incontro, presente l'ex prefetto Achille Serra, circa l'inesistenza delle condizioni che hanno spinto il Ministro della Giustizia Paola Severino ad emettere il decreto di chiusura del carcere di Marsala. Mazzamuto, così come si era impegnato a fare, voleva personalmente rendersi conto di quelle che sono le reali condizioni igienico-sanitarie della struttura carceraria e se esistono problemi di sovraffollamento, come pare sia stato segnalato al Ministro Severino. Intanto, Tranchida e Zarzana, dopo averlo fatto firmare dal sindaco Giulia Adamo, hanno inviato un dettagliato dossier al sottosegretario Mazzamuto nel quale, si ricorda per altro, che la casa Circondariale di Marsala soltanto da alcuni mesi è stata oggetto di lavori di manutenzione per un importo di 50 mila euro. Per altro è stato ribadito dal sindaco Adamo che, qualora fosse necessario un intervento finanziarioper effettuare qualche lavorodi manutenzione, per non gravare sullo Stato impegnato con lapolitica dei "tagli" con cui ha disposto anche la chiusuradel carcere, a farsi carico delle spese sarebbe il Comune (che a quanto pare ha tanti soldi...).