È quanto afferma l’assessore Giovanni Sinacori, appresa la notizia della pubblicazione della Circolare della Regione Siciliana – Dipartimento interventi strutturali riguardante le procedure da adottare per l’iscrizione delle superfici vitate a Doc e IGT riconosciute. Nei giorni scorsi, era stato lo stesso Sinacori a ricevere rassicurazioni in tal senso per quanto riguardava la Doc Marsala, sostenendo altresì la necessità di una ulteriore proroga dei termini di scadenza (prima fissati al 30 giugno). Così, il costruttivo dialogo avviato con il dirigente regionale Giuseppe Bursi – per il tramite del dott. Bartolomeo Virruso e del dott. Rosario Accardo dell’Ispettorato provinciale – ha prodotto i suoi effetti, riscontrabili ora nella Circolare regionale (la n.20 del 28 giugno scorso). Con essa, di fatto, vengono definite modalità e tempistica per la presentazione delle richieste di idoneità produttiva dei vigneti da destinare alla produzione dei vini a DOC e ad IGT, ivi comprese la DOC “Sicilia” e la IGT “Terre Siciliane” per le quali vengono riaperti i termini di scadenza (30 agosto). Le richieste vanno indirizzate all’Ispettorato Provinciale dell’Agricoltura, quello in cui ricade la maggior parte della superficie vitata aziendale: le domande potranno essere presentate anche alle Condotte Agrarie.