Mi riferisco a quanto avviene nei servizi di emergenza. Da tempo chiedo di potenziare il servizio del 118, assicurando il rianimatore a bordo dell'ambulanza.
Negli ultimi giorni sono decedute due persone, poco dopo l'arrivo in ospedale, per gravi incidenti stradali . Le due persone decedute, probabilmente a causa della assenza del rianimatore, non hanno potuto avere la necessaria assistenza decisiva per la salvezza della loro vita.
Sai bene cosa significa, in questi casi, poter prestare tempestivamente adeguata assistenza. Gli ultimi due decessi, ma ce ne sono stati di altri, sono avvenuti in località distanti 15 minuti circa dal presidio ospedaliero.
Sai bene cosa cosa significa non poter" intubare" subito il paziente!
Praticare,ad esempio, il massaggio cardiaco senza il rianimatore a bordo e affrontare il tragitto fino al presidio ospedaliero mentre il malcapitato rimane senza ossigeno e ingoia sangue non lascia scampo.
Gli stessi pazienti hanno potuto avere le necessarie prestazioni solo al momento dell'arrivo al pronto soccorso, ma i minuti persi sono risultati fatali e non ce l'hanno fatta.
Hai coraggiosamente riformato il sistema sanitario eliminando sprechi e clientele; sarebbe un peccato se questo grande risultato rimanesse oscurato da tragiche morti che potrebbero, anzi dovrebbero essere evitate.
La crisi economica impone tagli sostanziali in tutti i settori, ma non si può risparmiare quando si tratta di salvare tante vite umane.
Per questo sono certo che rivedrai l'organizzazione del sistema di emergenza. Le vite umane perdute a Marsala possano quantomeno aver fatto luce su tale problema.
Buon lavoro, Massimo Grillo