E' questo il tema del terzo appuntamento della rassegna degli "Incontri d'autore" organizzata dalla redazione di www.marsala.it e di Rmc 101 all'interno dell'Enoteca Comunale, a Palazzo Fici, in Via XI Maggio a Marsala.
Oggi saranno nostri ospiti i giornalisti Alessandra Ziniti e Francesco Viviano, che hanno scritto, appunto, per Aliberti Editore, "Visti da vicino". Con loro il Presidente del Tribunale di Marsala, Gioacchino Natoli, il direttore di marsala.it, Giacomo Di Girolamo e Valerio Vartolo.
Scopriremo aspetti inediti della vita dei due magistrati: Giovanni Falcone con la sua mania per le collezioni di papere e penne stilografiche, con le sue battute di ironia demenziale, con la guerra delle molliche a tavola, ma anche con i suoi amori tormentati e le sue lacrime davanti ai drammi di alcuni dei collaboratori di giustizia che avevano deciso di parlare con lui. Ed ecco Paolo Borsellino, uomo all'antica, dall'umanità travolgente, rilassarsi con la sua piccola barca di vetroresina o a cavallo di una bicicletta, a pesca grossa durante il soggiorno da "recluso" all'Asinara o "in fuga" dalla scorta per una passeggiata notturna a Mondello con l'amico più stretto. È il racconto del volto inedito di due uomini che, sotto l'immenso peso dell'ansia e delle responsabilità della missione che li ha portati insieme fino alla morte, sapevano anche sorridere e divertirsi. Ed è il racconto di una grande amicizia fra due uomini diversi eppure uguali: Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Francesco Viviano, palermitano, giornalista e scrittore, è inviato speciale di «Repubblica». Ha seguito tutti i maxiprocessi e l’evolversi del fenomeno mafioso, dalle stragi a oggi. Già inviato in Iraq e Afghanistan, ha ottenuto svariati riconoscimenti per il suo lavoro, tra cui quelli per “Cronista dell’anno” nel 2004 e nel 2007. Ha pubblicato tra le tantissime inchieste, “Annetta e il Generale”, ispirato a una storia vera dell’Ottocento, e, con Giuseppe Lo Bianco, il libro inchiesta “La strage degli eroi. Vita e storia dei caduti nella lotta contro la mafia”.
Alessandra Ziniti, giornalista di Repubblica, ha scritto anche per il Corriere della Sera. Ha pubblicato insieme a Francesco Viviano “I misteri dell’agenda rossa”. Con lo stesso nel 2010 ha pubblicato “I maledetti e gli innocenti” romanzo che, partendo da un documento trovato a Palermo in casa di un religioso, dimostra casi di pedofilia. Fra i suoi testi, sempre con il collega Viviano, ricordiamo anche “Morti e silenzi all’università”, sui veleni della Facoltà di Farmacia di Catania”.
Gli “Incontri d’Autore” si terranno tutti all’Enoteca Comunale, in collaborazione con la Libreria Giunti al Punto e con la sponsorizzazione della DESPAR, oggi significativamente impegnata nella promozione della cultura della legalità grazie all’impegno del Gruppo 6GDO.