E’ stato raggiunto un accordo sulla fiducia tra le compagnie di navigazione e l’assessore Regionale alle infrastrutture Andrea Vecchio. La "NGI" e la "Traghetti delle Isole" hanno deciso di accettare la proposta dell'assessore di continuare il loro servizio pur in assenza di una seppur momentanea copertura finanziaria.
"Dobbiamo ringraziare - dicono i sindaci- non solo il Presidente della Regione, l'assessore Andrea Vecchio ed i deputati della Commissione Attività Produttive, Salvino Caputo, Pino Apprendi e Tony Scilla, ma anche gli stessi armatori che al momento navigheranno "in fiducia" che il Governo e l'Assemblea Regionale mantengano presto e interamente gli impegni presi. Noi sindaci continueremo a vigilare affinché non vi siano intoppi politico -amministrativi. Relativamente ad Ustica, scongiurato il pericolo che la nave della SiReMar trasporti, oltre che passeggeri, rifiuti, potremo chiedere a questa società di navigazione di mettere in linea mezzi differenti".
In pratica, dato che Lombardo a Luglio si dimette, la patata bollente passa nelle mani del suo successore, con il rischio concreto che davvero a Settembre si fermi tutto.
Già questa mattina c'erano stati timidi segnali di distensione nel duro braccio di ferro che da giorni contrappone i sindaci delle isole minori siciliane e la Regione. I primi cittadini, in lotta da giorni per difendere i collegamenti marittimi a rischio e che hanno occupato l'aula della commissione Attivita' produttive dell'Assemblea regionale siciliana, sono stati ricevuti dal presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo. Lombardo ha informato i sindaci che, dopo questa fase emergenziale, saranno invitati a presentare, entro il 30 settembre, nuove proposte di organizzazione dei servizi navali che consentano anche una riduzione delle spese.