Proprio ieri, infatti, scadeva il contratto con la società campana. Contratto quinquennale che l’amministrazione Carini aveva deciso di rescindere per «inadempienza» avviando il relativo iter nell’ottobre 2011. Per ogni posto auto la società è obbligata a corrispondere al Comune «un canone mensile, al netto di Iva, pari ad euro 10,08». Essendo, quindi, 997 i posti auto nelle casse comunali dovrebbero essere versati circa 10 mila euro al mese. Per sostare nelle zone delimitate si paga 50 centesimi l’ora (dalle 9 alle
13 e dalle 16 alle 20 di tutti i giorni feriali).