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19/07/2012 09:31:43

Processo Rostagno, si farà una nuova superperizia balistica

 Dovrà chiarire, si spera, le contraddizioni emerse finora tra le diverse perizie balistiche effettuate. Della cosa sono stati incaricati i periti Paniz e Gatti. I periti dovranno rispondere a diverse domande: quanti e quali armi hanno sparato, da che distanza, da che angolatura. E, soprattutto, se è vero che l'arma è esplosa in mano al sicario. Proprio ieri l'avvocato Galuffo, che difende il presunto killer di Rostagno, Vito Mazzara, ha chiesto in udienza che si faccia una perizia medico legale al suo assistito per verificare che non ci sono resti di gravi ferite da esplosione. 

Ieri non è stato ascoltato il pentito Gaspare Mutolo, per il quale è stato acquisito il verbale del suo interrogatorio reso alla Procura nel 1995.  Mutolo è stato compagno di cella di Mariano Agate, il boss di Mazara del Vallo accusato di essere il mandante dell'omicidio per conto di Cosa nostra trapanese. Secondo l'accusa, Agate si sarebbe spesso lamentato dei servizi giornalistici di Rostagno. Secondo Mutolo, invece, non lo fece mai, almeno nel periodo in cui condividevano la stessa cella all'Ucciardone. 

La vera delusione di ieri è stata l'audizione del collaboratore Francesco Elmo. Faccendiere, ex collaboratore dei servizi segreti, ha rilasciato una serie di dichiarazioni sconnesse e di "seconda mano" senza mai entrare nel merito del processo.