E' stato portato in scena lo spettacolo "Noi e loro" del giudice Alessandra Camassa, impeccabilmente proposto alla platea di San Pietro dagli attori Luigi Diberti, Giancarlo Ratti e Marco Gambino. Hanno partecipato le massime cariche civili e militari della Città a cominciare dal Prefetto, dottoressa Marilisa Magno. Prima della piece teatrale, la manifestazione ha visto l’ immancabile esecuzione dell’Inno nazionale, la proiezione del video sull’ultimo intervento di Paolo Borsellino al Tribunale di Marsala; nonchè un minuto di raccoglimento in memoria di tutte le vittime della mafia. Quindi gli interventi, tra cui quello del procuratore capo della Repubblica di Marsala, Alberto Di Pisa (nella foto) e del vice presidente della Camera Penale Giovanni Gaudino. Ed ancora un ricordo dell’uomo Borsellino proposto dal presidente del Tribunale Gioacchino Natoli, dal giudice Luciano Costantini, già sostituto procuratore di Paolo Borsellino, e da Sara Quittino, e coordinato da Marcello Saladino, presidente dell’Associazione nazionale Magistrati – sezione di Marsala. Poi la lettura di un brano di Paolo Borsellino da parte di Manila Pulizzi – tratto dal libro "voci e silenzi", ha preceduto la piece “Noi e Loro”. Un lavoro scritto da Alessandra Camassa che vede Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, due grandi magistrati oltre che due affezionati amici, impegnati in un dialogo dagli intensi risvolti umani. Il lancio di 1100 fiaccole dal lungomare Mediterraneo, in ricordo dei 1089 garibaldini e delle vittime delle stragi di Capaci e via D’Amelio (in un'imbarazzante sintesi proposta da un idea del Sindaco Adamo e dell'assessore Montalto) ha concluso la serata.