E’ grazie a una segnalazione del personale dell’Area marina protetta isole Egadi che gli uomini della Capitaneria di porto di Trapani sono riusciti a intercettare i pescatori di frodo i quali erano muniti di autorespiratori. Ai sei uomini è stata elevata una multa di 4mila euro. I circa 100 esemplari di ricci che avevano già pescato sono stati rigettati in mare.
Soddisfazione per il successo dell’operazione è stata espressa dal sindaco Lucio Antinoro, presidente dell’Area marina protetta. «Con
’aiuto della Capitaneria di porto e delle altre forze dell’ordine, tra cui ora pure la Polizia penitenziaria - ha detto Antinoro - renderemo dura la vita ai bracconieri del mare e a quanti sfidano le leggi».