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31/07/2012 04:32:36

E alla fine la spunta Vinci. Giuseppe D'Alessandro al comando dei vigili di Marsala

D'Alessandro è attualmente a capo della polizia municipale di Paceco, e resterà in carica anche a Paceco, venendo a Marsala, in pratica, tre volte a settimana. La nomina di D'Alessandro era nell'aria da alcune settimane, da quando cioè si era vista l'impossibilità di nominare l'uomo su cui puntava il Sindaco Giulia Adamo, cioè il suo omonimo Salvatore Adamo. Adamo era stato nominato "esperto" dal Sindaco, e il modo in cui ha esercitato la carica ha acceso più di una spia d'allarme in Procura, tanto che Adamo risulta attualmente indagato per usurpazione di funzione pubblica e peculato.

Giuseppe D'Alessandro è stato fino a pochi mesi fa anche vicesindaco ed assessore alle Finanze del Comune di Petrosino, sotto la guida del Sindaco Biagio Valenti.

Con la nomina di D'Alessandro (la cui ambizione è diventare comandante a Marsala a tempo pieno) cadono le speranze di un ritorno a tempo pieno dell'ex comandante della polizia municipale di Marsala, Vincenzo Menfi.

D'Alessandro arriva alla guida del corpo dei vigili urbani in un momento molto delicato. L'organico è ridotto all'osso. L'unico ufficiale, Sammartano, è in rotta di collisione con l'Amministrazione Comunale in virtù del "trattamento" ricevuto dal Sindaco Adamo nel periodo in cui lui ha avuto la reggenza del corpo (cioè, in pratica, dall'insediamento del Sindaco stesso).

Ma molti vigili lamentano non solo l'assenza di una guida, ma anche di una politica di gestione del traffico e della viabilità coerente. "Ogni giorno il Sindaco propone una nuova ordinanza senza consultarci - dichiara una fonte anonima - e noi vigili siamo costretti ad applicare ordinanze che non capiamo e non approviamo". Una delle ultime ordinanze, ad esempio, riguarda il divieto di ingresso nel centro storico per i camion e i furgoni che caricano e scaricano merci. I mezzi devono fermarsi a Porta Nuova o al salato e da lì procedere con dei carrelli. "Ordinanza legittima - dichiara il titolare di una bottega di alimentari nel centro - tuttavia se una ditta mi deve consegnare dei prodotti freschi, la catena del freddo non può essere interrotta, a pena di una multa salatissima...".

Già revisore contabile, D'Alessandro è stato presidente dei revisori dei conti a Ribera, componente dell'Ufficio per la gestione del Pit Alcinoo, responsabile dell'ufficio politiche comunitarie a Paceco, sovraordinato incaricato dalla Prefettura al Comune di Castellammare come responsabile dell'ufficio tributi. Ed inoltre, responsabile dei servizi finanziari a Paceco e consulente in materia tributaria per i Comuni di Castellammare, Erice e Villabate