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31/07/2012 04:10:10

Al Comune di Marsala un piano segreto per aumentare Imu e addizionale Irpef

L'anno scorso per la prima volta nella storia recente della città il Sindaco di Marsala di allora, Renzo Carini, decise di non spendere una lira per le manifestazioni estive: "Non abbiamo un euro in cassa da poter spendere - disse Carini - perchè se no dovremmo tagliare dei servizi". Pertanto si decise di chiedere alla Regione di portare qualche spettacolo a Marsala del "Circuito del Mito". Sempre in quel periodo, tra il Sindaco e il dirigente dell'ufficio ragioneria, Fiocca, c'era un fitto scambio di corrispondenza. Fiocca, in pratica, sconsigliava al Sindaco qualunque spesa non necessaria: tra la diminuzione dei trasferimenti statali e i lacci del patto di stabilità, Fiocca più di una volta fece presente al Sindaco Carini che solo aumentando le tasse comunali si potevano garantire i tetti di spesa degli anni precedenti. E Carini non se la sentì.

Nel Natale precedente, proprio per gli allarmi inascoltati sulla salute dei conti pubblici marsalesi, in polemica con il primo cittadino se ne era andato il vicesindaco, Michele Milazzo. 

Insomma, il bilancio del Comune di Marsala era motivo di apprensione amministratva e di tensione politica.

Adesso, un anno dopo, pare che tutto sia cambiato. All'improvviso siamo ricchi. La nuova amministrazione, guidata dal Sindaco Giulia Adamo, ha cominciato infatti la sua attività amministrativa con una serie di provvedimenti di spesa. Il Comune di Marsala non ha ancora approvato il bilancio, quindi, per affrontare queste spese si è dovuto procedere, in Giunta, al prelievo di fondi dai dodicesimi di bilancio. Per farlo capire a tutti, l'Amministrazione impegna la spesa corrente, e firma qualche cambiale in attesa che - a breve - venga approvato il bilancio, dove queste spese dovranno trovare immediatamente copertura. Che spese sono: i 104.000 euro per l'estate marsalese, innanzitutto, le spese per l'aumento di ore ai lavoratori del settore verde pubblico, l'accantonamento di somme per i precari. Insomma, spese importanti, che non tengono conto ancora di tutto quello che succederà con lo scioglimento dell'istituzione "Marsala Schola", quando il Comune di Marsala vedrà gravare sul bilancio tutte le spese, milionarie, inerenti a mense, trasporto alunni, manutenzione degli edifici scolastici, etc.

La domanda è: dove trova il Sindaco tutti questi soldi? Perchè l'anno scorso il dirigente della ragioneria vietava qualsiasi spesa, e quest'anno sembra permetterla? La risposta, stando le nuove riduzioni dei trasferimenti statali e il crac verso cui naviga la Regione Siciliana (e credete che un ente che sta fallendo abbia 40 milioni da investire nel porto di Marsala?) è una sola: si aumentano le tasse. Addizionale Irpef e Imu in particolare. Solo così si possono coprire i primi debiti dell'amministrazione Adamo.

Qualcosa l'ha intuita il consigliere comunale Pino Carnese, che si è meravigliato del fato che il Sindaco ancora non ha fatto sapere qual è l'orientamento dell'aliquota IMU che si intende applicare alle prime e seconde case dei marsalesi. Tutti noi abbiamo pagato l'Imu a Giugno, ma è una prima rata. Per sapere il saldo bisogna aspettare le decisioni dell'Amministrazione Comunale.  Le aliquote IMU sono lo 0,4% per la prima casa e lo 0,76% per la seconda casa e per le attività commerciali. Il Consiglio Comunale può aumentare o diminuire dello 0,2% l'aliquota per la prima casa e dello 0,3% quello della seconda. Da parte dell'Amministrazione comunale ancora non  si sa nulla. La sensazione è che si vada verso l'applicazione delle aliquote massime. 

MAZZATA IMU. L'Imu sarà una mazzata. A Marsala come altrove. La seconda rata dell’Imu sarà una mazzata per tutti, ma mai quanto per i proprietari di case affittate (soprattutto a canone libero), che pagheranno un saldo fino all’80% superiore rispetto all’acconto di giugno.
A fare i conti ci ha pensato Confedilizia che già nei mesi scorsi, quando la definizione dell’imposta era ancora oggetto di controversie, aveva paventato il rischio di «strangolare» il mercato delle locazioni immobiliari.