I tre commissari sono: Esther Mammano (Presidente) Capo di Gabinetto del Commissario dello Stato presso la Regione Siciliana, Salvatore Mallemi, dirigente del servizio contabilità e gestione finanziaria della Prefettura di Palermo e Natalia Ruggeri, vice prefetto presso la Prefettura di Messina, con delega al settore ordine e sicurezza pubblica. Dopo l’insediamento i tre commissari hanno incontrato il maresciallo dei carabinieri Andrea d’Incerto e i dirigenti Katia Ziletti, Salvatore Montalbano e Pietro Pantaleo. “Lavoreremo per riportare la legalità e per fare del Comune e di questa comunità un vero consorzio civile” ha detto Esther Mammano. Il Comune di Campobello è al suo secondo scioglimento per infiltrazioni mafiose. Era accaduto già nel 1992 e l’ex sindaco Caravà arrestato lo scorso dicembre nell’ambito dell’operazione antimafia “Campus Belli”, era allora consigliere comunale e già inserito nella prima relazione di scioglimento. Dei componenti l’amministrazione comunale, Caravà nonostante la custodia cautelare in carcere non si è mai dimesso, si sono dimessi, invece, dapprima il vice-sindaco Francesca Passanante e poi il resto degli assessori e i consiglieri comunali di maggioranza. Per il Consiglio la Regione nominò subito un commissario, per la Giunta non è stato possibile proprio perché Caravà non si è dimesso.