In sei giorni gli abitanti di Starsatti e zone limitrofe hanno potuto assistere a degli spettacoli di ottima qualità; ammirare diverse realtà tecnologiche agricole e degustare prodotti tipici della nostra terra. Il calore degli strasattensi è stato poi il valore aggiunto di questa manifestazione che ha ben 62 anni di storia; cosa non da poco”. Questo il commento del vice sindaco Antonio Vinci sulla Fiera di Strasatti, una manifestazione che ogni caratterizza, fra la prima e la seconda settimana di agosto, l’estate nel versante sud cittadino. Quest’anno, peraltro, la rassegna è stata più lunga degli anni passati. Sei giorni di spettacoli in cui si sono alternati la musica, il ballo, il cabaret, le imitazioni, i concerti, la moda e le sfilate con le miss; nonchè un concorso canoro. Il tutto impreziosito da due manifestazioni sportive: un memorial di calcio intitolato a Mariano De Vita e Francesco Licari (due giovani di Strasatti scomparsi prematuramente) e una gara cicilistica; oltre ad una passeggiata ecologica in bici. “Ci siamo dedicati all’organizzazione di questa fiera con grande impegno e passione – sottolinea il presidente del Comitato Pino Pipitone. Mi auguro che i miei conterranei siano rimasti soddisfatti di quanto abbiamo fatto”. Nella serata finale della manifestazione un fatto assai insolito, anche a detta dei più anziani della borgata. Il pubblico (poco meno di tre mila persone) affascinato dalle esibizioni di Cassandra e Manuel di Amici e da Alessandro Gandolfo noto cabarettista ed imitatore della Rai e di Insieme, anche dopo i tradizionali giochi d’artificio, è rimasto seduto e non voleva assolutamente abbandonare la platea. I tre artisti colpiti da questo caloroso atteggiamento hanno quindi prolungato lo spettacolo. Cosa questa che si vede raramente.