Favignana, l'Assessore al Turismo attacca la Regione per le disfunzioni sui trasporti e la promozione turistica

<Prima ci liberiamo di questo presidente della Regione – dice Campo - e prima riusciremo a raccogliere i cocci di una politica del turismo e dei trasporti assolutamente sbagliata, priva di contenuti portata avanti dal governo Lombardo. Il governo che ha fatto dell'autonomia una bandiera, è miseramente crollato non solo nel quadro della politica generale, ma ha fallito particolarmente nel versante della politica turistica e del trasporto su gomma e Marittimo. È mai possibile – si chiede ancora Campo - che nessuno si era accorto della scadenza del contratto con la compagnia “Traghetti delle isole” che si occupava non solo del trasporto dei carburanti e dei rifiuti urbani nell'arcipelago, ma anche del trasporto di auto e mezzi commerciali da e per le Egadi? È possibile che in piena estate le isole restino legate alla esclusiva longevità di un traghetto ex Siremar che per fortuna non ha subito avaria e ha avuto la possibilità di navigare in condizioni meteomarine più che buone, ma che non ha potuto soddisfare tutte le richieste di prenotazioni o di passaggio?>
L’assessore Campo si chiede ancora come mai il presidente della Regione e i suoi assessori non si sono resi conto che la sospensione del servizio da parte del traghetto Zeus da e per le Egadi avrebbe compromesso la stagione turistica dell’arcipelago che ha subito pesanti decrementi dell’afflusso turistico, e sottolinea l’atteggiamento dei turisti “legittimamente” inferociti per la mancanza di benzina per il rifornimento di auto e barche.
<È questo il modo di fare turismo da parte della Regione Siciliana? – conclude Campo - la verità è che questo Gverno ha abbandonato le isole minori, oltre che la Sicilia nel suo insieme, varando velleitarie norme subito disattese e rifiutandosi di intervenire con coerenza, capacità e propositività su punti che dovrebbero essere cardine per una politica indirizzata a incentivare la grande industria del turismo, che resta la nostra maggiore fonte di ricchezza>.