Si tratta di “Marsala SottoSopra”, una ricerca sui luoghi “invisibili” della città che verrà proposto al Complesso Monumentale di San Pietro, il prossimo, 31 agosto, alle 21.30. Le associazioni SpeleoClub Lilibeo e Vigili del Fuoco in Congedo, assieme alla società El-Edrisi (il nome è di un illustre geografo e viaggiatore berbero dei tempi di Re Ruggero II di Sicilia; ndr), editrice del portale “MarsalaTurismo”, hanno avviato questo progetto di studio per far conoscere l’immenso patrimonio custodito nei sotterranei della città. Luoghi suggestivi e ricchi di fascino che dovrebbero essere valorizzati e resi fruibili non solo perché raccontano altri aspetti della storia cittadina, ma soprattutto perché potrebbero ampliare e rafforzare l’offerta turistico-culturale.
Marsala è una città con un patrimonio storico, archeologico, monumentale e paesaggistico straordinario. Fondata, come tutti sanno dai Fenici, Marsala ha vissuto epoche di grande vivacità culturale delle quali rimangono tracce importanti e significative. Ed ancora la storia di Marsala si intreccia in tempi più recenti alla storia dell’Unità d’Italia per lo sbarco nel maggio del 1860 di Garibaldi e dei suoi Mille. Una città, quindi, che conserva testimonianze e tracce di un passato prestigioso visibili e fruibili dal visitatore. Ma Marsala non è soltanto musei, chiese, palazzi, resti archeologici, paesaggi, ossia quello che è visibile, quello cioè che sta “sopra”, che emerge, ma è anche una città che ha un’altra faccia, fatta di luoghi ancora sommersi, nascosti, misteriosi, inesplorati.
Marsala “SottoSopra” è quindi una ricerca che vuole far conoscere ciò che ancora si nasconde sottoterra in città e in fondo al mare cristallino del Boeo e che vuole soprattutto sensibilizzare tutte le istituzioni affinché queste passate prestigiose testimonianze possano essere oggetto di nuove ricerche e di percorsi di recupero e valorizzazione che consentano l’avvio di veri itinerari turistico-culturali per visitatori, appassionati, esperti, studiosi. Una ricerca che è nata con l’obiettivo di far conoscere una Marsala mai vista, inedita e che, al tempo stesso, possa diventare punto di partenza sia per nuovi studi che diano una visione più completa della storia marsalese che per un processo di recupero e valorizzazione dei luoghi.
Lo studio e i rilievi dei luoghi sono stati avviati nel 2007 e sono stati condotti dall’architetto Nicolò Sciacca, presidente dello Speleoclub Lilibeo, e dalla giornalista Rosa Alba Magliani, amministratore del portale Marsalaturismo, hanno collaborato e partecipato alle escursioni i volontari delle Associazioni vigili del fuoco in congedo e dello Speleoclub Lilibeo.
La presentazione della ricerca ha ricevuto il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Marsala. Interverrà la dottoressa Rossella Giglio, dirigente dell’U.O. della Soprintendenza per i beni archeologici della provincia di Trapani.