Un'area piuttosto vasta (64 mila metri quadrati) nell'entroterra. Il dirigente del settore «Grandi opere» l'ingegner Gianfranco D'Orazio, ha firmato un avviso pubblico con cui invita le aziende che operano nel settore dell'energia alternativa a farsi avanti per una formale «manifestazione di interesse». Anche se si precisa che ciò non vincola la pubblica amministrazione e non costituisce, al momento, l'avvio di un iter per una gara d'appalto. L'avviso, si sottolinea, è «finalizzato esclusivamente a ricevere manifestazioni di interesse per favorire la partecipazione del maggior numero di operatori economici», mentre le «procedure per l'affidamento della superficie saranno esperite successivamente alla predisposizione di un documento progettuale preliminare di gara, in cui verranno indicati gli eventuali vantaggi correlati alla riduzione degli oneri per gli usi di energia in favore della collettività».
Per farsi avanti, le aziende interessate avranno tempo fino al 10 ottobre.