Così si evince nella proposta di delibera trasmessa al Consiglio comunale, cui spetta la definitiva approvazione dell’atto. Da notare che il Sindaco propone il mantenimento dell’attuale aliquota Imu, tributo imposto dallo Stato, per la prima casa; mentre viene elevata di due punti quella inerente la seconda abitazione.
Per quanto riguarda l'aliquota Irpef, i poveri e i grandi evasori non pagheranno nulla. Viceversa per gli tutti gli altri (coloro che hanno un reddito di oltre 8000 euro) il salasso sarà dello 0,6%. Queste le aliquote Imu:
1. abitazione principale e relative pertinenze 0,40%
2. fabbricati rurali ad uso strumentale 0,20%
3. altri fabbricati 0,96%
4. aree fabbricabili 0,96%
5. terreni agricoli 0,76%
Aliquota addizionale comunale Irpef per le persone fisiche
ïƒ entro 8.000,00 euro 0,
ïƒ maggiore di 8.000,00 euro 0,6%
Si tratta per l'Imu, di un aumento, per la seconda casa e le aree fabbricabili, che tocca quasi i massimi previsti dalla legge. Non è vero inoltre che lo 0,40% è il minimo che si potesse fare per la prima casa, perchè la legge consente ai Comuni di abbassare questa addizionale, e molti Comuni - che hanno evitato molte spese superflue a differenza di Marsala - lo hanno fatto.
Ma il dato più evidente è l'addizionale Irpef. L'anno scorso era dello 0,3%, mentre quest'anno è raddoppiata.