I criminali hanno cosparso il veicolo di liquido infiammabile prima di appiccare le fiamme e fuggire. Qualcuno avrebbe raccontato di avere visto due persone che fuggivano a bordo di una moto su cui viaggiavano indossando caschi integrali. Scattato l’allarme sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno provveduto a spegnere il rogo che ha bruciato la parte anteriore e posteriore sinistra del veicolo e il cui calore ha fatto scoppiare il parabrezza e il vetro posteriore provocando danni stimati in circa 40 mila euro. I carabinieri, invece, hanno effettuato i rilievi e hanno già ascoltato Spallino, figlio di un ingegnere ex dipendente del Comune di Castelvetrano, e titolare della "Modulor progettazioni".