Nel corso dell’incontro con gli amministratori condominiali, coordinato dal vice sindaco Antonio Vinci (ha la delega ai Servizi pubblici locali) – sollecitato dai rappresentanti dell’ATO Antonio Provenzano e Francesco Tumbarello, presente anche l’ing. Luigi Messina per l’AIMERI – l’attenzione maggiore è stata riservata alla custodia dei cassonetti assegnati ai condomini. In pratica, gli edifici che hanno già adeguato o che stanno adeguando gli spazi interni (in totale una quarantina) riceveranno in consegna dei cassonetti con un codice identificativo associato al condominio. Gli operatori AIMERI, in pratica, sono muniti di chiavetta per accedere nelle aree condominiali, provvedendo allo svuotamento dei cassonetti secondo il calendario e gli orari di raccolta già fissati. ”Se da un lato facciamo un plauso a quanti hanno avuto la sensibilità di approntare tempestivamente i necessari lavori di adeguamento – sottolinea il vice sindaco Antonio Vinci – dall’altro diciamo pure che sono previste delle sanzioni per chi non esegue le direttive dell’Amministrazione comunale, finalizzate a dare decoro e maggiore pulizia alla città”. Riguardo ai condomini che hanno difficoltà oggettive per uniformarsi all’ordinanza sindacale, si stanno valutando altre soluzioni tecniche, tenuto conto che – al più presto – saranno rimossi i cassonetti davanti ai prospetti condominiali. In questo caso, comunque, viene in aiuto l’altro provvedimento sindacale (il 309 dello scorso luglio) che obbliga i condomini a conferire i rifiuti opportunamente differenziati nei Centri di Raccolta ubicati nell’area ex Salato e nelle contrade Ponte Fiumarella (Autoparco comunale) e Cutusio (in prossimità del nuovo Cimitero). Aree presidiate, queste, in cui è consentito conferire in tutti i giorni feriali.