Province, per ora niente tagli in Sicilia. Salva la Provincia di Trapani

Da Roma il Governo prevede l’abolizione di 36 province, che passeranno da 86 a 50, che non rientrano nei parametri previsti dalla disposizione sulla spending review: ossia quelle con meno di 350 mila abitanti, e un’estensione inferiore a 2.500 chilometri quadrati. Tutto ciò soltanto per le regioni a Statuto ordinario. Il decreto che l’Esecutivo varerà a novembre non riguarderà infatti le province delle regioni a Statuto speciale, tra cui la Sicilia. In queste regioni è previsto il taglio di altre dieci province, che però avverrà con proprie regole ed entro sei mesi. Toccherà quindi alla nuova assemblea siciliana mettere mano alle forbici.

In tal senso l’ex assessore alle Autonomie locali e alla Funzione pubblica della Regione siciliana, Caterina Chinnici, ha previsto un disegno si legge che rinvia ad una norma da emanarsi entro il 31 dicembre 2012 la riforma delle province.  

Intanto l’Urps, con una proposta di legge, prevede l'istituzione delle città metropolitane di Palermo, Catania e Messina con la conseguente riduzione della province siciliane da nove a sei, la formazione di Conferenze permanenti dei sindaci e la soppressione di enti come gli Ato, gli Iacp e le Asi. Le disposizioni del testo però partiranno dal 2018. Sono salve quindi le elezioni provinciali del 2013. "E' il momento opportuno per la riforma e il riordino degli Enti locali in Sicilia - spiega Giovanni Avanti, presidente dell'Urps e della Provincia di Palermo -, sia per contrarre i costi della macchina amministrativa che per innalzare la qualita' e l'efficacia dei servizi offerti ai cittadini, realizzando un nuovo assetto territoriale piu' idoneo in vista delle sfide che dobbiamo affrontare".

La Provincia di Trapani per il momento dunque sembrerebbe salva. L’ente, oggi guidato dal commissario straordinario Luciana Giammanco dopo le dimissioni di Mimmo Turano, non rientra nei parametri previsti dal Governo Monti. Il fattore estensione inguaia la Provincia, in quanto non raggiunge i 2.500 chilometri quadrati. Per aggirare questo intoppo l’ex presidente Turano aveva tentato maldestramente di “annettere” il comune di Menfi. Niente di fatto. Ma c’è ancora tempo, se tutto rimane com’è.

Francesco Appari