Ad affermarlo è il responsabile Enti locali della Funzione pubblica Cgil di Trapani Enzo Milazzo che, dopo le rassicurazioni fornite in merito dall'amministrazione comunale nei diversi incontri che si sono susseguiti con i sindacati, ha annunciato lo stato di agitazione dei dieci precari manifestando “incredulità per il comportamento del sindaco e dei funzionari che continuano a prendere in giro i lavoratori precari e le organizzazioni sindacali”.
Malgrado il parere favorevole dell'Agenzia regionale per l'impiego per la stabilizzazione dei precari di categoria A e B il Comune di Valderice, come denunciato nelle scorse settimane dalla Funzione pubblica Cgil, temporeggia nell'avvio delle procedure che consentirebbero ai lavoratori di essere assunti a tempo indeterminato.
“Appare inaudito – ha detto Milazzo – che il segretario generale e i funzionari al personale e agli affari generali non riescono a fornire alcuna motivazione giustificando il blocco nell'avvio delle procedure con la difficoltà a interpretare la norma (legge 24 del 2010). Noi, invece - ha concluso Milazzo - crediamo che tra sindaco e funzionari sia in atto un'attribuzione reciproca di responsabilità finalizzata a non stabilizzare i dieci precari”.
La Funzione pubblica Cgil ha annunciato che, qualora non dovesse essere garantito il diritto alla stabilizzazione dei lavoratori, allo stato di agitazione seguiranno ulteriori iniziative di protesta volte a tutelare il personale precario.