L'iniziativa è ideata e coordinata da Germana N. Altese e Giuseppe Crapisi, in collaborazione con "Il Paese delle Idee" coop. soc., l'Ass. "New Corleone" e i comuni di Palermo, Partinico, Corleone, Roccamena e Erice.
Il progetto mira a documentare, promuovere e incentivare il percorso virtuoso avviatosi in quelle zone del territorio siciliano che a lungo hanno costituito l’habitat della mafia e che oggi si distinguono per l’impegno nel contrasto alla criminalità e nella riaffermazione della legalità.
Questo “viaggio” attraverso i luoghi simbolici della lotta all’illegalità, non ancora pienamente compiuta, e del graduale riscatto che li accomuna idealmente, avrà il suo “teatro” nei beni confiscati, nei cui spazi si terranno, di volta in volta, le conferenze, là dove possibile.
Saranno coinvolti relatori di alto profilo, accademici, membri della magistratura, delle forze dell'ordine e rappresentanti istituzionali.
Ciascun appuntamento sarà arricchito da mostre sul tema mafia e antimafia, e prevederà, tra l’altro, anche momenti di degustazione di prodotti delle terre confiscate alla mafia e gestite da cooperative socialmente impegnate sul fronte legalitario. Si aprirà con la tappa nel comune di Partinico, l’8 novembre, alle ore 10:30, presso i locali della Real Cantina Borbonica. Tema specifico di questa prima conferenza: “Il movimento contadino e la lotta non violenta di Danilo Dolci contro la mafia”