<<Sacrosanto, e tuttavia ancora insufficiente, lo stanziamento previsto all'interno della Legge di Stabilità di 10 milioni per il completamento della ricostruzione e della riqualificazione dei territori del Belice colpiti da terremoto. Questa mia convinzione non si ricava solamente da legittime rivendicazioni territoriali di amministrazioni, associazioni e cittadini che ancora oggi persistono in condizioni di grave disagio, ma anche e sopratutto dalla documentazione prodotta ed esitata da diversi organi istituzionali e parlamentari tra cui non ultima la Commissione bicamerale consultiva per la destinazione dei fondi per la ricostruzione del Belice che ha certificato con un'analisi dettagliata ed esaustiva la necessità per quei territori di uno stanziamento aggiuntivo rispetto a quanto corrisposto sia sulla base del fabbisogno complessivo accertato, sia sulla base, in via comparata, data la svalutazione monetaria e al tempo trascorso, dei fondi erogati per analoghe situazioni di ricostruzione post terremoto accadute in altre zone d' Italia. Per questo ho più volte, anche di recente, presentato in sede parlamentare al Senato proposte di eguale tenore all'emendamento a firma del collega Onorevole Marinello approvato nel corso dell'esame della Legge di stabilità in prima lettura alla Camera. A lui va pertanto il mio più sentito apprezzamento.>>