boss, tra cui Bernardo Provenzano e Totò Riina, politici ed ex ufficiali dell'Arma accusati di violenza o minaccia a Corpo politico dello Stato. Secondo i suoi legali, la posizione dell'ex ministro non sarebbe collegata a quella degli altri undici imputati. Ma il pm Antonino Di Matteo si è opposto. E adesso arriva la decisione del gup che ha rigettato la richiesta.