Dopo il saluto di benvenuto del rappresentante di Confindustria Gregory Bongiorno, ha relazionato sugli obiettivi del Programma Italia Tunisia la dott.ssa Laura Zimbardo, del Segretariato Tecnico Congiunto.
Il progetto Qualimed punta alla valorizzazione di alcune produzioni tipiche, attraverso lo sviluppo di un disciplinare comune che interesserà tutte le fasi di lavorazione.
In particolare, i prodotti che sono stati selezionati da uno specifico tavolo tecnico e che saranno oggetto di tale studio sono: l’olio e le olive da mensa, le sardine, il pomodoro secco e il succo d’uva.
Al termine del processo di studio e riconoscimento di questo innovativo marchio di Qualità, le aziende produttrici dei settori interessati saranno chiamate, attraverso un avviso pubblico, a partecipare ad una selezione che darà l’opportunità di sperimentare questi processi.
Il progetto prevede anche la realizzazione di stage attraverso i quali gli imprenditori selezionati potranno conoscere da vicino le realtà produttive dell’altra riva del Mediterraneo. Tali scambi daranno, tra l’altro, un’occasione per poter ampliare la propria rete commerciale con la penetrazione in nuovi mercati.
All’incontro erano presenti, oltre che i rappresentanti del Consorzio Siciliano per la valorizzazione del pescato (COSVAP), del Consorzio distretto vitivinicolo della Sicilia Occidentale e del Consorzio Filiera Olivicola, partner del progetto, anche numerosi imprenditori del settore agroalimentare e alcuni rappresentanti del credito che hanno già manifestato grande interesse per il proprio coinvolgimento nel progetto.