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29/11/2012 05:31:06

Trapani e Marsala, controllo del territorio da parte dei Carabinieri: 7 denunciati

Sono state denunciate in stato di libertà sette persone, sei italiani ed un rumeno, e altre tre segnalate alla locale Prefettura come assuntori non terapeutici di sostanze stupefacenti, poiché a seguito di perquisizione personale e veicolare venivano trovati in possesso di complessivi grammi 2 di sostanza stupefacente del tipo hashish e grammi 0.5 di marijuana.
In particolare:

- due trapanesi pregiudicati di 42 e 33 anni sono stati denunciati per il reato di Ricettazione di profilati ed infissi in alluminio. I due uomini venivano bloccati a Trapani, sulla SS 115 località Kinisia, a bordo di una Moto Ape, e trovati in possesso di 250 kg circa di profilati ed infissi in alluminio, che a seguito di accertamenti risultavano essere stati rubati nella stessa notte ai danni di un’abitazione estiva sita in Erice – frazione Pizzolungo.
un ericino diciottenne è stato denunciato per il reato di Furto in abitazione consumato all’interno di un appartamento in Erice Casa Santa a ridosso del quartiere San Giuliano. Il giovane, ex fidanzato della figlia minore dei proprietari, e che per un periodo aveva anche vissuto in quell’appartamento fino alla rottura della relazione tra i due fidanzatini, aveva rubato svariati oggetti di argenteria dall’abitazione, vendendo parte della refurtiva presso due esercizi di compravendita oro in Trapani, ricavandone un guadagno di 300,00 euro circa. I Carabinieri però, avviate le indagini, riuscivano a risalire alla refurtiva e a chi quegli oggetti era andato a vendere nei due esercizi, ricostruendo tutta l’azione criminosa. Gli oggetti, mostrati e riconosciuti dalla legittima proprietaria, sono stati riconsegnati a quest’ultima.
- un pacecoto quarantenne residente a Trapani, che in preda ai fumi dell’alcol veniva denunciato per il furto della targa posteriore dell’autovettura di un suo conoscente che gli aveva fatto un dispetto.
- un trapanese 55enne per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere. L’uomo, a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di una mannaia del genere vietato, sottoposta a sequestro.
 un pacecoto 30enne ed un rumeno 35enne residente a Petrosino, che fermati con le rispettive autovetture durante un posto di controllo e sottoposti all’accertamento con apparecchio etilometro in dotazione ai Carabinieri, venivano trovati alla guida in stato di ebbrezza alcolica e pertanto denunciati in stato di libertà.

I Carabinieri hanno identificato 57 persone e controllati 31 veicoli, sequestrandone uno, controllando 13 individui sottoposti a misure di sicurezza e di prevenzione e controllando 2 casolari isolati.

MARSALA. Week-end intenso quello appena trascorso per i Carabinieri della Compagnia di Marsala : diverse le pattuglie presenti sul territorio, anche al fine di assicurare un corretto svolgimento degli eventi che hanno avuto luogo a Marsala.
Posti di controllo con l’utilizzo dei pre-test e dell’etilometro, verifiche ad esercizi pubblici, vigilanza di obiettivi sensibili e frequenti passaggi nei luoghi di maggiore concentrazione delle persone hanno portato ottimi risultati, sia da un punto di vista preventivo che repressivo.
Sono stati, infatti, deferiti in stato di libertà  3 soggetti:
- G.G.D., marsalese 44enne, pregiudicato sottoposto alla misura cautelare della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Marsala, per violazione degli obblighi, poiché sorpreso senza alcuna autorizzazione nel Comune limitrofo di Petrosino;
- B.P., 31enne marsalese pregiudicato, per resistenza a pu,bblico ufficiale, porto abusivo di arma e guida in stato di ebbrezza in quanto, a bordo della propria autovettura sprovvisto di patente perché revocata, non si fermava all’alt dei militari; successivamente, una volta fermato a termine di un breve inseguimento, veniva trovato con un tasso superiore a 2,31 di alcool nel sangue ed in possesso di un coltello;
- G.V., 39enne marsalese, deferito per porto illegale di coltello e segnalato alla Prefettura di Trapani per il possesso di una modica quantità di Hashish.
Negli stessi giorni, dopo una articolata attività di indagine, altresì, sono stati denunciati per simulazione di reato B.L.S., tunisino 51enne pregiudicato e D.V., marsalese 53enne: circa un mese fa, infatti, il cittadino extra-comunitario aveva dichiarato di essere stato investito da una vettura il cui conducente si dava alla fuga, omettendo di soccorrerlo. Dalle tempestive indagini svolte al fine di ricostruire la dinamica dei fatti, i militari dell’Aliquota Radiomobile e della Stazione di Marsala hanno, invece, accertato che B.L.S. si trovava alla guida di un ciclomotore ed autonomamente perdeva il controllo del mezzo, andando a collidere contro un palo. La sua convivente, D.V., invece, oltre a confermare la versione mendace, si faceva parte attiva della messa in scena, in quanto provvedeva al recupero del ciclomotore dal luogo del sinistro e lo nascondeva ai militari operanti.
 

LADRO ALLA LIDL DI ALCAMO.  Erano le 20.00 circa, quando ieri è stato sorpreso e fermato un 50enne Rumeno, nel tentativo di dileguarsi dal supermercato “LIDL” di Alcamo con un bottino del valore di 150 euro circa, diversi prodotti di generi alimentari, una scena quasi da film, infatti il ladro sotto un ingombrante giaccone indossava un costume di tipo intero da donna, che aveva utilizzato per poter occultare la refurtiva. Il personale del suddetto supermercato notato lo strano atteggiamento dell’uomo ed insospettitisi che lo stesso potesse celare qualcosa sotto il cappotto, richiedevano l’intervento dei Carabinieri per effettuare un controllo, contattato il numero di pronto intervento 112 della centrale operativa dei Carabinieri di Alcamo, veniva inviata nell’immediatezza una pattuglia sul posto.
Tempestivamente intervenivano i militari del Radiomobile di Alcamo, che recuperata la refurtiva, procedevano all’arresto in flagranza per tentato furto aggravato di COLCEAG IONEL, nato in Romania il 03.11.1959 ma residente ad Alcamo..
L’arrestato veniva poi ristretto temporaneamente in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo presso il Tribunale di Trapani, previsto nella mattina odierna.