Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
06/12/2012 15:45:54

Lunedì prossimo Giovanni Montanti presenta il suo "Documentario su Marsala"

 L’appuntamento – che precede quello pubblico che si terrà il prossimo 20 dicembre al Complesso di San Pietro – si terrà alle ore 10,30 nella sala Giunta del Palazzo Municipale. Il documentario tratta di eroi, artisti, artigiani, degni nobili e cittadini qualunque, che hanno scritto le pagine della storia di Marsala nei suggestivi vicoli del centro storico e sugli eleganti prospetti di chiese e palazzi, dando vita a quel grande libro della memoria che sono i monumenti. Ai segni che questa gloriosa storia ha lasciato è dedicato il nuovo documentario di Giovanni Montanti. Il video “Marsala, i monumenti” è una passeggiata nel tempo e nello spazio alla scoperta di ciò che è rimasto del passaggio di popoli, culture, architetti, che hanno fatto di Marsala una delle più belle città siciliane. Con una narrazione ricca di notizie (affidata alla voce di Giancarlo Cara) e con suggestive immagini (girate e montate da Gianni Basciano), il documentario ci accompagna alla scoperta di tesori architettonici ed incantevoli scorci, sintetizzando in 30 minuti una storia lunga millenni. Questo documentario ambisce a diventare oggetto di studio, l’inizio per nuovi approfondimenti, ma soprattutto un invito ai marsalesi affinché diventino ‘turisti’ dentro la propria città, ‘esploratori’ di una Marsala da scoprire e riscoprire per recuperare il rapporto con le proprie origini. Un’opera che Montanti consegna e dedica soprattutto ai giovani marsalesi, affinché conoscendo meglio la loro città possano, sempre di più, amarla e rispettarla.