Devastano una decina di villette a Valderice: trapanesi arrestati dai carabinieri

I due distruggevano letteralmente le abitazioni al fine di recuperare gli infissi in alluminio, la rubinetteria e tutto ciò che di valore rinvenivano nelle abitazioni; una refurtiva del valore talvolta di poche centinaia di euro a fronte degli ingenti danni, svariate migliaia di euro, che provocavano alle residenze dei derubati.
Agivano con una ape car, il classico treruote, che di volta in volta nascondevano nei pressi delle abitazioni da svaligiare, e sul quale poi caricavano la refurtiva.
Grazie agli attenti sopralluoghi dei militari dell’Arma, si è potuto capire che il modus operandi era sempre lo stesso per tutte le villette colpite dai malviventi e quindi sono stati predisposti mirati servizi di osservazione e controllo del territorio nelle zone colpite del Di Bella e dal Settimo.
E cosi nelle prime ore del mattino di venerdi, proprio nel corso di uno dei predetti servizi, i due sono stati colti in flagranza di reato mentre devastavano una villetta a lido Valderice. I militari dell’Arma hanno individuato l’ape car utilizzata dai due delinquenti e si sono appostati all’esterno dell’abitazione. Del materiale era stato già accantonato sull’ape car pronto per essere portato via. Appena i due sono usciti fuori, i militari dell’Arma sono intervenuti e dopo un rocambolesco inseguimento a piedi sono riusciti ad arrestarli. Sull’ape car sequestrata, sono stati rinvenuti attrezzi da scasso ed una pistola giocattolo, da utilizzare qualora nelle villette ci fossero i proprietari.
I due, sottoposti a rito direttissimo, sono stati mandati in carcere, decisione questa che rispecchia la gravità dei fatti commessi ai danni dei poveri cittadini derubati che ora potranno avvalersi della giustizia per rifarsi dei danni subiti.
Tale operazione sta a dimostrare la sensibilità dell’Arma nei confronti della cittadinanza e delle persone colpita da questi tipi di reati che vanno a colpire la sfera privata, quasi intima delle vittime. Nel giro di pochi giorni la “banda” è stata sgominata e, appena diffusasi la notizia dell’arresto dei due individui che da giorni stavano razziando le abitazioni estive delle località balneari, presso la Stazione di Valderice e la Compagnia di Trapani sono giunte numerose attestazioni di gratitudine da parte dei cittadini residenti nelle zone colpite dai due arrestati.
Nell’ambito dei medesimi servizi straordinari di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio, che a ridosso delle festività natalizie registrano un’ impennata, come di consueto, i Carabinieri della Stazione di Locogrande, nella stessa mattinata di venerdì, hanno fermato e denunciato due minorenni marsalesi notati a bordo di uno scooter privo di targa che si aggiravano, con fare sospetto, nella zona di Guarrato. I due giovani, con diversi precedenti specifici per furti, venivano bloccati dopo un lungo inseguimento tra le strade interpoderali di quella zona, e trovati in possesso di svariati arnesi per le effrazioni di abitazioni ed autovetture.