In dodici tavole artistiche, corredate da brevi testi, vengono ripercorsi vari episodi, dai due conflitti mondiali agli interventi di soccorso per calamità naturali, che attestano l'impegno costante e in molti casi anche il sacrificio profuso nel tempo dai carabinieri. Il contenuto del nuovo calendario storico, è stato mostrato in anteprima nella nuova sala stampa del Comando di via Orlandini, dal colonnello Fernando Nazzaro. Il comandante provinciale, affiancato dal maggiore Leonardo Acquaro e da quattro sottufficiali, si è soffermato su ciascuno degli avvenimenti storici rievocati nelle illustrazioni, a partire dalla copertina, che riporta in primo piano, in rilievo, un particolare del "Monumento nazionale al carabiniere" inaugurato il 22 ottobre del 1933 nel giardino del Palazzo reale di Torino.
Tra gli episodi celebrati nel calendario storico 2013 spiccano quelli di assoluto eroismo, come il sacrificio del vice brigadiere Salvo D'Acquisto, che il 23 settembre 1943 salvò la vita a 22 innocenti catturati dai tedeschi, e l'immolazione dei tre carabinieri (i Martiri di Fiesole) che, il 12 agosto 1944, si consegnarono alla milizia tedesca per salvare dieci ostaggi e furono subito fucilati.
Altre tavole del calendario sono dedicate alla vita di trincea e alle numerose battaglie combattute dai carabinieri su più fronti, in entrambe le guerre mondiali, nonché alle azioni mosse contro la mafia e il banditismo. Tutti episodi che rientrano nel terzo cinquantennio della fondazione dell'Arma, in prosecuzione del percorso iniziato con il calendario di due anni fa, ma anche in vista del 2014, quando il Corpo festeggerà i suoi duecento anni di vita.