Il personale di Siciliacque la scorsa notte è stato costretto ad interrompere la produzione d’acqua. Le alghe trasportate dalle forti mareggiare hanno intasato il sistema di filtraggio della condotta che prende l’acqua dal mare. Dopo il fermo della produzione idrica, per evitare danni alle caldaie, l’impianto di contrada Nubia è tornato in produzione già ieri mattina, ma con una portata ridotta, attorno ai 50 litri al secondo. In serata l’erogazione è salita a 180 litri al secondo, con una produzione quindi dimezzata rispetto a quando il dissalatore funziona a pieno regime. L’ennesimo stop del dissalatore è stato al centro della presa di posizione dell’assessore al Comune di Erice Angelo Catalano, che è tornato a sollecitare l’intervento della Regione per assicurare la normale erogazione idrica nell’hinterland. Disagi anche a Trapani e nelle frazioni del capoluogo. La distribuzione si dovrebbe comunque regolarizzare in queste ore.