La Commissione europea ha dato infatti il via libera finale al riconoscimento ufficiale della nuova Igp che ora sarà iscritta nel registro europeo che protegge le denominazioni d'origine (Dop) e le indicazioni geografiche (Igp) contro indicazioni e falsi. Nel registro Ue sono ormai iscritte oltre mille eccellenze alimentari europee di cui l'Italia è leader.