L’associazione “Nino Via eroe contemporaneo”, in occasione del sesto anniversario dell’efferato gesto criminale che ha procurato la morte del giovane eroe trapanese, insignito con medaglia d’oro dal Presidente della Repubblica, vuole ricordarne la memoria con una serie di iniziative.
Oggi al quartiere funivia a Erice valle, ci sarà la presentazione del progetto esecutivo per la rimodulazione di un’area all’interno del quartiere .L’intervento chiesto dall’associazione e progettato assieme ai giovani del quartiere e fatto proprio dall’amministrazione ericina, prevede la riqualifica dell’area con arredo urbano e area giochi per i bambini, l’area sarà dedicata alla figura del giovane eroe trapanese per essere ricordato come esempio di legalità.
Le celebrazioni continueranno nel pomeriggio con alle 15.00 un incontro di basket con i giovani atleti della pallacanestro Trapani, si giocherà in piazza Vittorio Emanuele di fronte al palazzo municipale.
Alle 18.30 un momento di ricordo, sul luogo dove venne consumato il delitto, all’inizio della via Orti, "in quel piccolo slargo - scrivono gli amici di Nino Via - che da anni chiediamo congiuntamente all’Istituto scolastico L.Da Vinci, di intestare al giovane eroe e che nonostante le richieste, vede il comune di Trapani ancora non adempiento",
Domenica pomeriggio, nel corso dell’incontro casalingo di basket, la consegna alla famiglia da parte della Pallacanestro Trapani di una maglietta personalizzata.
Le celebrazioni si concluderanno lunedì 7 presso il IV circolo didattico Marconi di Viale XI settembre, con la consegna del premio legalità “Un giorno per ricordare” promosso dall' associazione in collaborazione con il circolo didattico.
Verranno premiati gli elaborati realizzati dai bambini della scuola, sono previsti la proiezione di un filmato e la presenza di autorità.
"In occasione del sesto anniversario della tragica scomparsa del carissimo Nino, a nome mio personale e dell’intero Consiglio della Provincia Regionale di Trapani, rinnovo i sensi del più sincero e sentito cordoglio. In questi giorni un sentimento di profondo dolore torna a pervadere il cuore e l’anima di tutti i trapanesi per l’ignobile quanto gravissimo atto di ingiustificabile violenza che ha così crudelmente spezzato la vita di un giovane eroe contemporaneo. Per questo avverto altresì l’esigenza di ribadirvi tutto il possibile calore umano, il più grande affetto e la piena incondizionata solidarietà, anche istituzionale, perché il vostro amato figlio e congiunto ha pagato il più alto dei tributi per un gesto esemplare compiuto a difesa dei più importanti valori di una società realmente civile".
E’ con queste parole, contenute nel telegramma indirizzato ai genitori e agli altri familiari che il Presidente Peppe Poma, a nome personale e di tutti i componenti del Consiglio Provinciale, ha voluto ricordare Antonino Via.
Il Consiglio Provinciale di Trapani, da parte sua, tramite l’unanime approvazione di un apposito atto di indirizzo, ha fatto sì che la prima borsa di studio intitolata a Giuseppe Montalto (l’agente di polizia penitenziaria trapanese assassinato il 23 dicembre del 1995), istituita dalla Provincia Regionale, venisse assegnata a Valentina Via, sorella di Nino, nella convinzione – sottolinea Peppe Poma - che l’iniziativa della Provincia, così come il Concorso Letterario a lui intestato, possano contribuire a fare in modo che l’eroico gesto di Nino Via, ucciso per essere intervenuto a difesa di un collega, non sia stato un sacrificio vano e non finisca nel dimenticatoio.