Ieri la Funzione pubblica Cgil, in una nota, ha sottolineato il ritardo del pagamento degli stipendi dei lavoratori a tempo indeterminato e chiesto un incontro in Prefettura per discutere del mancato e reiterato rispetto dei diritti dei lavoratori.
Agli undici lavoratori con contratto a tempo indeterminato non è, infatti, stato corrisposto lo stipendio di dicembre, la tredicesima e diverse competenze contrattuali.
La situazione si fa ancora più insostenibile per i quaranta lavoratori precari senza remunerazione ormai dal mese di luglio del 2011.
"Preoccupazione per la grave condizione economica dell’Ipab e per l’eventuale chiusura dell’Istituto geriatrico che determinerebbe il licenziamento dei lavoratori" è stata espressa dal segretario provinciale della Funzione pubblica Nicola Del Serro che ha annunciato, nel caso in cui la vertenza non dovesse trovare soluzione, «eventuali iniziative di lotta a difesa del rispetto dei diritti contrattuali dei lavoratori e del mantenimento dei livelli occupazionali».