La finalità del presente regolamento è la concessione di agevolazioni ai residenti, ai proprietari, ai commercianti ed agli artigiani del Centro Storico della Città e di quello delle frazioni di Marinella e Triscina di Selinunte al fine di promuovere e sostenere la creazione di impresa, lo sviluppo dell’imprenditorialità esistente e favorire i processi occupazionali; promuovere opportunità lavorative per disoccupati e inoccupati, quale politica attiva del lavoro e di sviluppo sociale sul proprio territorio; promuovere e sostenere lo sviluppo imprenditoriale ed infine rivitalizzare i Centri Storici. Potranno accedere alle agevolazioni i residenti; i proprietari di beni immobili che intendano effettuare opere di ristrutturazione; i commercianti e gli artigiani. “ Senza tema di smentita riteniamo di aver messo in moto un meccanismo che definire storico è poco- afferma il Sindaco- si tratta di un importante impegno da parte dell’Amministrazione, che siamo sicuri comporterà refluenze positive per cittadini e commercianti e che potrà dare un prezioso slancio all’economia locale, grazie alle agevolazioni sia di carattere fiscale che finanziario che metteremo in atto. Abbiamo, al contempo, gettato le basi per il raggiungimento di un altro punto programmatico sottoposto agli elettori pochi mesi orsono. ” Gli incentivi si suddivideranno in due tipologie: agevolazioni fiscali che consisteranno nel rimborso o nella riduzione di tasse, canoni, tributi comunali ed oneri di urbanizzazione ed agevolazioni di carattere finanziario che consisteranno nell’erogazione di contributi finanziari sotto forma di contributi in conto capitale e a fondo perduto. Entrando più nel dettaglio: le agevolazioni fiscali saranno la riduzione del 50% del canone sulla sosta a pagamento per tutti i residenti, il rimborso TOSAP per l’area occupata dai ponteggi, il Rimborso ICP per le attività artigianali e commerciali, il rimborso di due punti percentuali dell’ IMU versata, il rimborso della TARES ed il rimborso degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione per un importo massimo non superiore ad € 2.000,00 annui. Mentre per le imprese di nuova costituzione, il cui rappresentate legale è un giovane che abbia non più di 35 anni di età o una donna, il rimborso potrà essere sino ad un massimo di € 3.000,00 annui. Le agevolazioni di carattere finanziario riguarderanno i contributi in conto/capitale per i proprietari degli immobili pari al 30% del costo dell’intervento e comunque non superiore ad € 5.000,00, per ciascun immobile posseduto dal nucleo familiare. Il contributo verrà concesso a fronte di un investimento, per la realizzazione di opere di manutenzione ordinaria o straordinaria, progettati ed eseguiti nel pieno rispetto delle caratteristiche tipologiche, architettoniche ed ambientali delle zone interessate, ed in armonia con le destinazioni, prescrizioni e norme urbanistico edilizie locali.