A seguito dei numerosi incendi che hanno coinvolto il territorio di Castellammare del Golfo, il presidio P. Mattarella dell'Ass. Libera, associazioni, nomi e numeri contro le mafie e l'Ass. Castello Libero esprimono preoccupazione per la spirale di violenza che si sta abbattendo sul territorio di Castellammare e di Alcamo.
I recenti arresti, le scarcerazioni, l'eliminazione del 41 bis di boss mafiosi, in primis quello di Gino Calabrò, gli incendi e le minacce agli imprenditori fanno presagire un ritorno alla strategia della tensione di cui siamo stati vittime in passato.
Un grande plauso va alle forze dell'ordine, in particolar modo al Capitano Capodivento dei Carabinieri e al Dott. Maniscalco della P.S., che lavorano giorno e notte per cercare di dare una soluzione definitiva al problema sfruttando al massimo le risorse di cui dispongono che, a nostro avviso, sono sempre poche in relazione al tasso di criminalità esistente nel nostro territorio.
Diamo la nostra solidarietà agli imprenditori vittime dell'estorsione e li invitiamo ad uscire allo scoperto denunciando gli estorsori, perché lo Stato c'è e Libera pure, e si mettono a piena disposizione per accompagnarli a vivere una vita davvero Libera.
Dott. Domenico Grassa
Referente Presidio di Castellammare del Golfo "P. Mattarella" Ass. Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie