Avranno una parte del concime realizzato riciclando quei rifiuti. In tal senso, infatti, i commissari liquidatori dell'Ato (Antonio Provenzano e Francesco Tumbarello) e la proprietà della Sicilfert hanno siglato un accordo. «Un importante traguardo - si evidenzia in una nota - in materia di riutilizzo dei materiali riciclati e quindi di un risparmio economico. Tutti i Comuni appartenenti all'ambito territoriale ottimale Tp1 (Alcamo, Buseto Palizzolo, Calatafimi Segesta, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, Favignana, Marsala, Paceco, San Vito Lo Capo, Valderice) avranno la possibilità di ottenere gratuitamente una quantità di compost organico, ottenuto dalle operazioni di differenziata e riciclaggio dell'umido organico, da poter riutilizzare in agricoltura». Grazie, inoltre, alla collaborazione dell'Aimeri, il prodotto finito (compost) verrà trasportato gratuitamente ai Comuni che ne faranno richiesta, fino ad un massimo di dieci cassoni da 30 metri cubi annui.
«Riteniamo necessario promuovere concretamente - affermano i liquidatori dell'Ato Tp1 - azioni tendenti a dare evidenza dell'effettivo riciclo dei rifiuti raccolti in modo differenziato e del loro riutilizzo».