Adesione al Pd di alcuni militanti storici del Psi di Trapani

Del resto il nostro obiettivo è sempre stato e continua a essere la sconfitta del berlusconismo e del centro destra e l’unico partito del centro sinistra in grado di raggiungere tale risultato è il P.D.
Tale obiettivo non si è potuto conseguire con un’alleanza di tutto il centro sinistra (governo Prodi) a causa del radicalismo di rifondazione comunista e dei comunisti italiani che oggi si ripresentano in forma nuova con la “Rivoluzione civile” di Ingroia.
Quindi, ci riconosciamo nella politica e nel programma del P.D., anche perchè da tempo ha rinnegato i principi fondamentali del comunismo internazionale, ha assunto un profilo riformista e riformatore riuscendo a contenere le spinte al radicalismo, è aperto al dialogo con i moderati e include i principi originari del P.S.I., quali democrazia, solidarietà, difesa dei lavoratori, laicità, etc.
Conveniamo che attualmente l’Italia non si possa governare con una logica frondista che vede contrapporsi destra e sinistra, almeno finchè continua a esistere da un lato la sinistra radicale e dall’altro il populismo berlusconiano.
D’altronde abbiamo già partecipato alle primarie per la scelta del candidato premier e dei candidati e il 14 febbraio abbiamo organizzato una manifestazione elettorale a Fulgatore con la presenza del capolista al Senato Corradino Mineo. Trapani, lì 19 febbraio 20013

Firme:

Giuseppe Pellegrino ex consigliere comunale a Trapani,
Angelo Catalano assessore comunale a Erice,
Antonio Pino Agliastro consigliere comunale a Erice,
Salvatore Orso , Salvatore Tarantino, Mario Scuderi, Giacomo Coppola, Salvatore Valenti, Michele Sammartano, Matteo Sammartano, Nicola De Caro, Pietro Fazio