È l'associazione Mosaico a lanciare all'Ato Tp2, relativamente agli avvisi di pagamento della Tia per gli anni 2007, 2008 e 2009, l'ennesimo affondo con il quale asserisce che probabilmente l'obiettivo della società d'ambito è quello di «limitare il contenzioso tributario da parte dei cittadini».
Per Mosaico, infatti gli avvisi di pagamento sono atti "che i cittadini possono impugnare dinanzi alla Commissione tributaria". In caso contrario, per l'associazione, non si spiegherebbe come mai Belice ambiente abbia concluso il comunicato di martedì scrivendo testualmente: «L'avvertenza che l'avviso di pagamento si può ricorrere presso la Commissione tributaria provinciale è utile nel caso in cui l'utente ritiene confermati i dati riportati nello stesso».
Continua, dunque, il braccio di ferro tra le associazioni a tutela dei consumatori e la società d'ambito che agli utenti dei Comuni soci ha recapitato circa 150mila avvisi di pagamento contestatissimi da più parti, anche all'interno dei Consigli comunali, come è successo martedì scorso a Castelvetrano.