interviene per precisare che già da tempo - sin da quando era in carica l'amministrazione Carini - Libera aveva sollecitato una riqualificazione sociale della piazza.
Libera, dunque, sostiene di aver accettato di partecipare a un invito del sindaco, rivolto a diverse associazioni di volontariato, per poter proporre e suggerire interventi di abbellimento e riqualificazione della piazza. «La nostra attività - dice Piccione - sarà limitata alla realizzazione di una riproduzione di un tipico pavimento delle saline (sale, sabbia e pezzi di tegole), a titolo gratuito, di facile installazione e smontaggio. L'azione di Libera si inserisce in un quadro di attività, consolidato, che intende promuovere la partecipazione attiva dei cittadini alla cura del bene pubblico. Quanto questo presidio si sforza di realizzare, non è a supporto di questa o quella Amministrazione in base al colore del partito, e non vuole essere "stampella" a sostegno di nessun potere politico».