in quella occasione, su richiesta dell’Associazione degli Avvocati di Alcamo, il Consiglio ha approvato una mozione con la quale si impegnava ad attivare iniziative dirette alla salvaguardia ed al rilancio degli Uffici giudiziari presenti ad Alcamo. In seguito, il sindaco Bonventre aveva pubblicamente dichiarato il suo impegno per il mantenimento almeno dell'Ufficio del Giudice di Pace di Alcamo (in consorzio con i Comuni di Castellammare del Golfo e Calatafimi-Segesta o eventualmente anche in via esclusiva). Il decreto che prevede la soppressione dell'Ufficio del Giudice di Pace di Alcamo permette infatti il suo mantenimento, su istanza documentata degli enti locali interessati, a patto che essi si facciano “integralmente carico delle spese di funzionamento e di erogazione del servizio”. I termini di presentazione della suddetta istanza scadranno il 29 aprile prossimo ma ad oggi, a soli dieci giorni dalla scadenza del termine, il Comune non ha ancora trasmesso l'istanza, né assunto l'impegno di spesa richiesto dal decreto. Il gruppo consiliare di ABC, pertanto, ha chiesto al sindaco di inoltrare immediatamente l'istanza di mantenimento, al fine di rassicurare la cittadinanza che gli uffici giudiziari di Alcamo saranno mantenuti.