Si tratta di una staffetta che attraverserà tutto il territorio nazionale e vedrà protagonisti maratoneti e bikers provenienti dalle Comunità di recupero e rappresenta l'occasione per portare nelle strade la testimonianza di migliaia di ragazzi in programma terapeutico.
La partenza di tutta la marcia verrà festeggiata il 5 maggio con cerimonia inaugurale prevista a Trapani in Viale delle Sirene a partire dalle 21.00 nell'ambito del Festival del Vento.
L'organizzazione è affidata al Gruppo Saman e all'Accademia Origami che ne cura l'aspetto artistico sotto la direzione di Katia Oddo. A partire dalle ore 21.00 è prevista tanta musica e spettacolo sul palco con la partecipazione di piccoli e grandi talenti. Direttamente dalla trasmissione Rai Ti Lascio Una Canzone infatti, saranno a Trapani tanti baby cantanti che hanno gareggiato nel programma del sabato sera Rai. E sempre dalla Rai dove ha sbaragliato tutti nella trasmissione “Tale e Quale Show” arriva Giò Di Tonno. Il cantante di cui tutti ricorderanno la famosa collaborazione con Riccardo Cocciante per il musical “Il Gobbo De Notre Dame”, regalerà a Trapani un mini concerto testimoniando in questo modo la sua sensibilità nei confronti di queste tematiche.
La marcia prenderà il via contemporaneamente da Udine e dalla nostra provincia il 5 maggio per concludersi infine il 26 maggio a Roma. Le tappe saranno contornate da manifestazioni culturali e musicali, momenti di sensibilizzazione e informazione.
Il percorso svolto dai pazienti all'interno delle comunità, che ha l'obiettivo di migliorare la propria vita attraverso l'impegno e l'esercizio, viene qui riproposto e “simboleggiato” con una staffetta, svolta in bici, che attraverserà l'Italia. Un percorso che si pone la finalità di sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi del disagio giovanile e del ricorso alle droghe ma anche di unire comunità e centri (pubblici e privati) che, tra mille difficoltà, sono impegnate nel recupero di tanti giovani
“In Marcia per vita -Liberi dalle droghe” è quindi principalmente una testimonianza sul cammino svolto da chi ha deciso di cambiar vita ed un invito a non stigmatizzare e ignorare i problemi legati alla dipendenza.